La funzione dell’osteopatia biodinamica è sostenere il corpo nella sua “Unità”, permettere al movimento dei tessuti e dei fluidi di poter emergere. E’ la libera circolazione dei fluidi che permette alle forze di autocorrezione di portare i cambiamenti ed eliminare i fulcri disfunzionali. Questo permette alla “Salute” di riorganizzarsi.
Archivio mensile:Gennaio 2017
L’UTILITÀ DELL’OSTEOPATIA BIODINAMICA PER IL REFLUSSO GASTRO ESOFAGEO DEL NEONATO
Uno dei disturbi che più frequentemente presentano i neonati è il reflusso gastroesofageo, che comporta il passaggio di materiale gastrico lungo l’esofago, con rigurgiti a volte anche abbondanti.
Una causa del reflusso può essere l’immaturità del cardias (“valvola” posta tra lo stomaco e l’esofago il cui compito è quello di impedire la risaluta di cibo) a ciò si possono presentare anche compressioni a livello del cranio o fra cranio e zona cervicale alta al momento del parto.
Il momento del parto anche se avvenuto in modo naturale e nel migliore dei modi è pur sempre un evento stressante e meccanicamente importante visto che il bambino che deve passare attraverso un canale più stretto rispetto alla sua testa.
“Durante questo passaggio, si verifica una compressione delle ossa craniche, che nella maggior parte dei casi si riallineano da sé in breve tempo. Altre volte invece, specie se il bambino ha un cranio grande o se il parto è stato lungo o difficoltoso, si possono creare delle compressioni su alcune strutture nervose, tra cui il nervo vago, che innerva lo stomaco”.
L’osteopatia biodinamica risulta molto utile in caso di reflusso gastroesofageo del neonato, in quanto attraverso una palpazione delicata da parte dell’operatore, si va ad agire sul tronco encefalico del neonato, per poi lavorare sull’osso occipitale, allentando la compressione del nervo vago, così da regolare il reflusso.
#OsteopatiaBiodinamica #reflussogastroesofageoneonato #trattamento #StudioOsteopaticoGagliardi
L’OSTEOPATIA BIODINAMICA PER LA DIFFICOLTÀ DI SUZIONE
LA TECNICA OSTEOPATICA BIODINAMICA
LA FUNZIONE E I BENEFICI DELL’OSTEOPATIA BIODINAMICA
L’UTILITÀ DELL’OSTEOPATIA BIODINAMICA PER LA SPONDILOLISTESI

SEGUITECI ANCHE SU INSTAGRAM
DISTURBI CHE CURA L’OSTEOPATIA BIODINAMICA
I campi di applicazione sono molteplici, perché l’ osteopatia biodinamica è molto delicato e può essere applicato a tutte le persone, dai neonati alle persone molto anziane, e anche in casi di emergenza o dolore acuto.
Ideale per recupero post-traumatico o post-chirurgicale, recupero neurologico, funzionali o di rianimazione in caso di emergenza, per bambini prematuri.
L’ applicazione si riferisce a tutte le articolazioni del sistema osseo, malattie del sistema circolatorio e dell’apparato respiratorio. E’ particolarmente indicata nelle malattie del sistema nervoso o ormonale ed efficace per le emicranie, disturbi del sonno e stati di esaurimento e anche nelle malattie più “delicate” come la fibromialgia, malattie neurologiche o del sistema nervoso.
Efficace sui problemi di concentrazione o iperattività nei bambini (ADHD o TDAH). Grazie alla sua tenerezza, questo ramo dell’osteopatia è particolarmente adatto per i neonati. WG Sutherland parlava della sua aplicazione sui bambini come di rami piegati dell’albero che dovrebbe essere spiegati per avere una normale crescita.
COME INTERVIENE L’OSTEOPATA NELLA PREVENZIONE DI UN TRAUMA
Dopo un’ attenta analisi della postura e una valutazione osteopatica sulle disfunzioni di mobilità (colonna, bacino, articolazioni ) applicando l’osteopatia biodinamica attraverso una palpazione molto delicata parte dell’operatore, si rimuovono quei blocchi e tensioni che possono compromettere l’armonico funzionamento del corpo e favorire distorsioni recidive, strappi, lesioni e traumi.
#OsteopatiaBiodinamica #postura#disfunzionemobiltà #blocchi #tensioni #distorsioni #recidive #strappi #lesioni #trattamento #StudioOsteopaticoGagliardi
OSTEOPATIA BIODINAMICA PER LA DISTORSIONE DELL’ARTICOLAZIONE TIBIO-TARSICA IN INVERSIONE