Un po’ di storia

Il termine “biodinamica” fu coniato dal Dott. Rollin Becker D.O e ulteriormente sviluppato da professionisti come James Jealous e Franklyn Sills.

L’approccio biodinamico alla’osteopatia riconosce la presenza dei movimenti ritmici involontari prodotti da quella forza vitale intrinseca al corpo, scoperta e chiamata da W. G. Sutherland il “Respiro della Vita”.

Il fine principale dell’osteopatia biodinamica è preservare proprio tale principio vivificante fondamentale, il Respiro della Vita, che mantiene l’equilibrio nelle forma e nelle funzioni vitali.

 

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