COME DOVREMO PORCI QUANDO CI SOTTOPONIAMO ALLE SEDUTE DI OSTEOPATIA BIODINAMICA

“Nel momento in cui amplio, assesto e calmo la mia attenzione, semplicemente ricevendo… non cercando di notare qualcosa in particolare… solo guardando quello che viene, certi dettagli di quello che ho intorno o il modo in cui sento il mio corpo, altre cose cominciano a chiamare la mia attenzione. Lascio andare i miei desideri o i miei bisogni e rimango semplicemente aperto a qualunque cosa arrivi: parti o aspetti del mondo intorno a me (o dei segnali del mio corpo) improvvisamente sembrano diventare vivi ed evidenziarsi in tutti i loro particolari. In questi momenti i dettagli di quello che vedo e-o percepisco trovano una risonanza con il mio mondo interno, con il mio mondo del sentire. Questi sono momenti in cui il percepire entra in connessione con lo spazio più grande di chi siamo e dove siamo. Sembra che stiamo andando fuori da noi stessi. Cominciamo a partecipare in modo immaginario con il mondo che ci sta intorno. E’ attraverso il sentire questa connessione che troviamo le sorgenti della nostra creazione.
 cb

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